I film Italiani più belli di sempre: scopriamo quali sono e qualche aneddoto

LA CLASSE OPERAIA VA IN PARADISO (1971)

Diretto da Elio Petri, è quasi un manifesto più che un film. La pellicola  racconta l’alienazione della vita dell’operaio prendendo posizione su questioni politiche anche esterne alla fabbrica.  Un film che è stato malamente travisato, invece ci si diverte  non per il senso comico fine a se stesso ma nella riflessione involontaria che si costruisce ammirando le azioni impossibili di Lulù, interpretato da uno  strabiliante  Gian Maria Volontè che ritrae con dolore grottesco il protagonista di questo film incompreso. Meravigliosa Mariangela Melato che interpreta Lidia. Un film odiato da tutti: borghesi e proletari, maoisti e seguaci di Almirante. Eppure voleva solo essere un film sulla classe operaia, con l’intento di raccontare in modo provocatorio le tante storie di chi si alza presto al mattino per recarsi in fabbrica.

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